Teatro Stabile d’Abruzzo, Stefano Francioni Produzioni, Argot Produzioni
DIOGGENE
di Giacomo Battiato
con STEFANO FRESI
regia di Giacomo Battiato
TEATRO POLITEAMA
Turno Politeama - ORO
martedì
10 dicembre
ore 21.00
Lo spettacolo, diviso in tre quadri, ruota intorno a un unico personaggio, un attore famoso che si chiama Nemesio Rea. Nel primo, HISTORIA DE ODDI, BIFOLCHO, Nemesio interpreta un proprio testo in volgare duecentesco. È la storia di un contadino toscano che ha partecipato alla tremendissima battaglia di Montaperti.
Nel secondo, L’ATTORE E IL BUON DIO, Nemesio è nel suo camerino. Ma non è dello spettacolo che ci parla, bensì della appena avvenuta rottura violenta con la moglie, tra pianti, grida e insulti.
Nel terzo, ER CANE DE VIA DER FOSSO D’A MAIJANA, Nemesio vive felice in un bidone dell’immondizia. Ha lasciato tutto scegliendo, come il filosofo greco Diogene, di rifiutare ogni ambizione e possesso per essere libero di parlare del vero senso della vita.
“Stefano Fresi, Oddi, Nemesio Rea, Dioggene e io, Giacomo Battiato - spiega il regista - siamo la stessa persona. Mettere in scena questo triplo monologo è puro gaudio, per la sintonia e la reciproca stima tra noi. A ciò si aggiunge il piacere della sfida: tre lingue italiane diverse, tre atmosfere, tre toni, tre stili. In ognuno dei tre quadri ci sono gli stessi temi che ruotano. La violenza dei maschi, l’umana stupidità, la guerra, il bisogno di bellezza e di amore. Stefano Fresi è un gigante sulla scena. Accanto a lui, ho voluto un solo elemento scenografico: un mostruoso spaventapasseri, un’armatura, un bidone dell’immondizia.
Tre simboli (paura, morte, rifiuti) in uno spettacolo che, a dispetto della violenza, della rabbia, delle ansie e del dolore trattati, considero un appello alla meraviglia del mondo e della vita”.
In programmazione a: Poggibonsi